SCIENZA
Scoperto sotto i ghiacci siberiani il virus più antico di sempre, ha 48.500 anni
Il Pandoravirus yedoma, un antico virus trovato nel permafrost siberiano, è stato rianimato dopo 48.500 anni.
È uno dei sette tipi di virus del permafrost, il suolo perennemente gelato in profondità. Il più giovane era stato congelato per 27.000 anni e il più vecchio, chiamato Pandoravirus yedoma, è rimasto quindi congelato per 48.500 anni.
Secondo una recente ricerca delle università di Aarhus e Aberystwyth, la fusione dei ghiacciai potrebbe rilasciare nell'ambiente ben 100mila tonnellate di microbi entro la fine del secolo.
Pandoravirus, che prende il nome dal vaso di Pandora, è un gigantesco genere di virus scoperto per la prima volta nel 2013 e il secondo più grande per dimensioni fisiche di tutti i generi virali conosciuti dopo il pitovirus.
Pandoravirus yedoma
Si chiama Pandoravirus yedoma, ed è il più vecchio tra i sette virus rianimati dagli scienziati nel permafrost siberiano. Lo scioglimento del permafrost (ghiaccio permanente), causato dai cambiamenti climatici, sta portando alla luce virus sepolti da decine di migliaia di anni. Fra essi ora è stato risvegliato il più antico.
Il virus ha 48.500 anni
Il più giovane virus scoperto era stato congelato per 27.000 anni e il più vecchio, chiamato Pandoravirus yedoma, per 48.500 anni.
I virus rianimati sono oggi 13
Nel complesso i virus fino ad ora risvegliati tra i ghiacci siberiani sono 13. Il più antico tra quelli rinvenuti è appunto il Pandoravirus yedoma. I 13 virus fanno parte di cinque distinti gruppi in grado di infettare amebe, ovvero Pandoravirus, Cedratvirus, Megavirus, Pacmanvirus e Pithovirus, quest'ultimo un ceppo totalmente nuovo.
Note sul Pandoravirus
Pandoravirus, che prende il nome dal vaso di Pandora, è un gigantesco genere di virus scoperto per la prima volta nel 2013 e il secondo più grande per dimensioni fisiche di tutti i generi virali conosciuti dopo il pitovirus.
Il virus è visibile al microscopio
Il Pandoravirus è lungo un micrometro e largo 0,5 micrometri, il che significa che è visibile al microscopio ottico.