ARTE E CULTURA
5 tesori leggendari che devono ancora essere ritrovati
Chi nella propria vita guardando dei film d'avventura o seguendo le imprese dei bucanieri nei mari non ha viaggiato con la fantasia e ha sognato, immaginato e sperato di trovarsi al loro posto nella scoperta di splendidi tesori, di riuscire in un'impresa che mai nessuno prima di allora aveva portato a termine?
Tuttavia non è un'impresa così semplice, spesso le ricerche sono lunghe e del tutto infruttuose e molti degli splendidi tesori del mondo sono proprio destinati a rimanere nel luogo dove i lori proprietari li hanno lasciati.
Sono molti i tesori che non sono mai stati trovati, ecco da dove potremmo iniziare!
Il tesoro di Napoleone potrebbe invece trovarsi a Mosca. Circa ottanta tonnellate d’oro saccheggiate dall'esercito francese nel 1812 potrebbero essere sepolte sottoterra.
In una serie di caverne sotterranee nelle Filippine era stato nascosto un grande tesoro, tra cui un Buddha in oro e pietre preziose dal valore di 460 milioni di dollari. Si dice che il bottino venne ritrovato ma poi sequestrato dal governo filippino di Ferdinand Marcos negli anni Settanta.
Il tesoro della San Miguel, nave spagnola che trasportava grandi quantità di metalli preziosi e pietre, potrebbe trovarsi a Cuba. La nave affondò nel 1715 e non è mai stato trovata.
La maggior parte dei tesori di William Kidd, navigatore scozzese, non venne mai ritrovata. Uno dei nascondigli di Kidd era la Gardener’s Island a New York, dove venne scoperta parte del suo tesoro, ma secondo molti il grosso del tesoro potrebbe trovarsi lungo il fiume Connecticut, negli Stati Uniti.
La Menorah. Risalente a quasi 2.000 anni fa, il calendario Ebraico a sette braccia tutto d'oro è l'oggetto più sacro per il popolo ebraico dopo le Tavole della Legge. Secondo la leggenda potrebbe trovarsi a Roma, considerato che (nella foto qui sopra) la Menorah è raffigurata sul fregio dell'Arco di Tito (come affermato dal Professor Robert Garland).