Studiare all'estero: le dieci migliori università in Europa 

L'università è un passaggio fondamentale nella vita di tantissimi ragazzi. Spesso, la scelta del percorso accademico si poggia su alcuni principi: cosa vogliamo studiare, la nostra disponibilità a spostarci da casa, ma anche la reputazione dell'ateneo al quale vorremmo iscriverci. Ogni anno, vengono stilate moltissime classifiche su quali siano le migliori università dove studiare. Noi vogliamo focalizzarci su quella stilata dal QS World University Rankings, che tiene conto di sei fattori: reputazione accademica, reputazione dei datori di lavoro, rapporto docenti/studenti, citazioni per facoltà, rapporto studenti internazionali e rapporto docenti internazionali. Ai primi posti dominano le università britanniche, ma molto buone anche quelle svizzere e francesi. Ecco le prime dieci università dove studiare in Europa.

Primo posto in Europa, e secondo nel mondo, per la storica università di Cambridge. Secondo la leggenda è stata fondata, attorno al 1200, da alcuni studenti fuggiti da Oxford, con la quale esiste ancora una grande rivalità, come dimostra la storica regata. 

Oxford è la più antica università anglosassone. Alcune prove dimostrano come un campus di studi esisteva già nel 1096. All'interno dell'università si trova un patrimonio architettonico ricchissimo, ed è una delle migliori università al mondo dove compiere i propri studi. 

Questa facoltà è al terzo posto in Europa e al sesto nel mondo. È specializzata in scienze, ingegneria, medicina e economia aziendale (con l'Imperial College Business School). L'università ha 14 premi Nobel, 3 medaglie Fields e 74 Fellows della Royal Society. I contributi dell'università alla società includono la scoperta della penicillina, gli sviluppi nell'olografia e nelle fibre ottiche.

L'University College London è stato fondato nel 1826 come alternativa laica ai più famosi Oxford e Cambridge. Nel 1973, presso l'UCL fu installato il primo nodo della rete ARPANET (precursore di Internet) al di fuori degli Stati Uniti d'America. Offre un programma didattico molto variegato, dalla medicina, all'ingegneria fino alle scienze umane e ambientali, che rappresentano il futuro della didattica.

Quinta università in Europa e nona nel mondo, il Politecnico federale di Zurigo è il più prestigioso ateneo elvetico, e uno dei più importanti centri di ricerca al mondo. Fondato nel 1855 sull'esempio dell'École polytechnique a Parigi, forma studenti in campo scientifico e tecnico, si dedica alla ricerca, offre corsi di perfezionamento per specialisti e mette a disposizione servizi di natura tecnica e scientifica. Sono 22 premi Nobel sono legati a questa scuola, fra cui il chimico Peter Debye, i fisici Albert Einstein e Wolfgang Pauli, così come negli ultimi anni, i chimici Kurt Wüthrich e Richard F. Heck.

Una delle più antiche università della Scozia, è sesta in Europa e 15° nel mondo. Fondata a metà Cinquecento, è una prestigiosa scuola di medicina, di ingegneria ma è anche molto rinomata per le scienze umane. 

L'EPFL (Scuola politecnica federale di Losanna) conta più di 13.000 persone nel campus, tra approssimativamente 9000 studenti, 280 professori, 1300 assistenti e ricercatori e imprenditori all'interno del Parc Scientifique della scuola. Si registrano 107 nazionalità e più del 50% del corpo insegnante è straniero. In Europa è la settima migliore secondo i parametri presi in considerazione, e la 16° nel mondo. 

L'Université Paris Sciences et Lettres (PSL) è un'università francese d’eccellenza, strutturata secondo il modello collegiale ComUE (COMmunautés d’Universités et Établissements). Con 11 scuole, l'istituto offre corsi in un'ampia gamma di discipline, tra cui scienze, ingegneria, scienze umane e sociali, nonché nelle arti dello spettacolo. Ottava in Europa, è 26° a livello mondiale secondo il QS World University Rankings 2023.

Questa facoltà, nata dalla fusione dell'Università Victoria di Manchester e l'Istituto di scienza e tecnologia dell'Università di Manchester, è nona in Europa e 28° nel mondo. È formata da quattro facoltà: Ingegneria e scienze fisiche, Medicina, Scienze naturali, Scienze umane.

Il King's College è la quarta più antica università britannica, essendo stato fondato nel 1829 dal re Giorgio IV e dal duca di Wellington, e tra i più prestigiosi atenei nel mondo. Costituito da circa 21000 tra studenti e staff, ha annoverato tra i suoi studenti e accademici grandi personalità in campo scientifico e umanistico. Il tasso di ammissione è del 13%, facendone una delle più competitive università britanniche. Decimo e ultimo nella top 10 europea, è comunque al 37° posto in tutto il mondo.